Il laboratorio “Sapori e tradizioni” si configura come una delle prime tappe capaci di rimettere in gioco le capacità d’interazione sociale e delle proprie abilità manuali.
Attraverso la “funzione artistica e creativa” e “la conoscenza delle tradizioni gastronomiche”, non solo è più facile comprendere da dove si viene riscoprendo le proprie radici, ma anche entrare in contatto con gli altri ritrovandosi in armonia a condividere lo stesso obiettivo.
Cucinare e nutrirsi sono azioni alla base del mantenimento autonomo dell’individuo e tappe fondamentali dello sviluppo umano. L’attività permette ai partecipanti di esperire le propria capacità, di raggiungere lo scopo prefissato nel realizzare un prodotto e di conservare e sviluppare abilità manuali che potranno essere poi utilizzate nella quotidianità di ognuno.
Pensare, preparare e gustare insieme. Nutrire il corpo ma allo stesso tempo la mente, assaporando la relazione e la collaborazione con l’altro. Questi sono gli ingredienti che ci accompagnano durante le fasi del laboratorio di cucina “Sapori e tradizioni”.
Il laboratorio si articola nelle seguenti fasi:
- ricerca e approfondimento sulle ricette della tradizione contadina (in particolare quella abruzzese);
- predisposizione dell’ambiente, degli alimenti e degli attrezzi;
- preparazione della pietanza;
- assaggio e condivisione;
- pulizia e riordino;
- pensiero condiviso sulla ricetta per l’incontro successivo.