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Turismo

Civitella del Tronto, tra i borghi più belli d'Italia

Un paese dominato dalla Fortezza

 

Civitella del Tronto è un comune italiano di 5.089 abitanti della provincia di Teramo nel nord dell’Abruzzo, situato a 589 m s.l.m., ed appartiene all'Unione dei comuni della Val Vibrata. Il comune è incluso nella Comunità montana della Laga e nel Club dei borghi più belli d'Italia. Le sue origini sono antichissime: è dell’XI secolo la prima fonte documentaria che cita “Tibitella” come città di confine tra la conca aprutina e quella ascolana. Essa assunse una specifica funzione di controllo del confine nel XII e XIII secolo. Non ci sono testimonianze dell’antico assetto della cittadina, tuttavia sono gli Angioini che potenziano Civitella con torri di fiancheggiamento e una cinta muraria, di cui ancora oggi si conservano dei resti.

Il borgo fortificato subisce ulteriori e importanti modifiche nel corso degli anni, tra essi ricordiamo il potenziamento difensivo per l’assedio del 1557 da parte dei francesi alleati del papa e la successiva costruzione della Fortezza a partire …

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Cultura

Cronache Ribelli

Oggi abbiamo cominciato a leggere alcune prime pagine dell'almanacco Cronache Ribelli (pagina su Facebook).

I singoli e le moltitudini raccontati tra le pagine di questo almanacco non sono attori della Grande Storia. Nessun re, capo di stato o generale, ma uomini comuni e straordinari. Comuni perché nella perenne trincea della Storia hanno visto il campo di battaglia tra i reticolati del filo spinato e non dalle retrovie. Straordinari perché disertori della guerra che cercavano di imporgli e protagonisti dell’unico conflitto che vale la pena combattere: quello per l’emancipazione collettiva.

Le storie di Ruby Bridges (11 ottobre), George Stinney Jr. (10 ottobre) e Peter Norman (30 settembre). Da ultima - ma non per importanza - quella di Oreste Fernando Nannetti, internato nel manicomio di Volterra (13 maggio, in foto).

Ne siamo rimasti profondamente colpiti e entusiasti. Sia per l'efficacia con cui si presenta questo progetto culturale con le sue finalità, sia per la semplicità di lettura e di approccio (una pagina al giorno per una storia al giorno, con la possibilità di dibattere insieme di quanto si è appena letto), sia soprattutto per la possibilità - offerta a chiunque - di immedesimarsi con naturalezza nel vissuto di quelle donne e quegli uomini "comuni ma straordinari".

Quando il testo, tra le sue righe, ci ha proposto il superamento di ogni categoria ed etichetta socialmente imposta, inclusa quella del "pazzo" e del "malato", di superare le costrizioni a una condizione di "marginalità" e di "discriminazione" sociale, ci siamo sentiti noi stessi come i protagonisti di quelle pagine.

Con l'occasione, abbiamo deciso di metterci in contatto con gli autori, per invitarli come ospiti della nostra comunità per potersi confrontare insieme su questo importante lavoro.

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    Pietrabbondante è un comune italiano di 774 abitanti della provincia di Isernia nell’Alto Molise e si trova a 1027 m s.l.m., incastonato fra enormi massi detti "Morge" ai piedi del monte Caraceno o Saraceno. Il nome derivò al paese dalla gran quantità di pietre e sassi disseminati nelle sue campagne.

    Nei pressi del centro abitato si trovano i resti di un antico insediamento sannitico, che  tra il II secolo a.C. e il 95 a.C. fu il più importante santuario e centro politico dei Sanniti (antico popolo dell’Italia centrale che estese la sua influenza nel corso del I millennio a.C.). È controversa e contesa con Bojano la collocazione, nel sito archeologico, dell'antica capitale del Sannio: Bovianum Vetus. Gli scavi archeologici, iniziati intorno al 1840, portarono alla luce tronchi di statue marmoree, utensili di creta, monete, armi, ecc. Il vero tesoro di Pietrabbondante è costituito dal complesso ellenistico-italico sito in località Calcatello, databile probabilmente tra la f…

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    “Ricordatevi di guardare le stelle e non i vostri piedi... Per quanto difficile possa essere la vita, c'è sempre qualcosa che è possibile fare, e in cui si può riuscire. Finché c’è vita, c’è speranza”

     

     

    Stephen William Hawking, nato a Oxford l’8 gennaio 1942, è stato un cosmologo, fisico, matematico e astrofisico britannico, fra i più influenti e conosciuti fisici teorici al mondo, noto soprattutto per i suoi studi sui buchi neri e sull'origine dell'universo. Il padre Frank era uno scienziato, laureatosi in medicina a Oxford, mentre la madre Isobel Walker studiò, sempre ad Oxford, filosofia, politica ed economia. Il quoziente d'intelligenza di Hawking, secondo i test standard, è 160 o 165, pressappoco lo stesso che molti biografi indicano come il QI di Albert Einstein o Isaac Newton. Tra Stephen Hawking e i libri di scuola non è stato subito amore a prima vista. All'età di 9 anni i suoi voti erano tra i peggiori della classe; tuttavia si narra che il piccolo Stevie colt…

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    L'Abruzzo enologico è ormai una grande realtà. Lo dimostrano la crescita qualitativa, l’interesse della critica e del mercato e i successi riportati ogni anno nei concorsi nazionali e internazionali. Merito soprattutto di una forte valorizzazione del territorio e dei suoi vitigni autoctoni più importanti e di una nuova generazione di enologi e di imprenditori vitivinicoli. L’Abruzzo è una regione del centro Italia con una certa rilevanza nella produzione di vini rossi e che ha conosciuto negli ultimi anni una sostanziale crescita qualitativa dei vini. I vigneti del territorio abruzzese ricoprono poco più di 37 mila ettari con una produzione annua di 3,8 milioni di ettolitri di vino e la vitivinicoltura oggi è senza dubbio il comparto più importante nell’ambito della produzione agricola regionale. I tre quarti della produzione complessiva di vino provengono da 40 cantine cooperative (32 attive in provincia di Chieti), che unitamente a quelle private compongono un quadro di 160…

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    Il Lago di Serranella si trova nei Comuni di Casoli, Altino e Sant'Eusanio del Sangro in provincia di Chieti alla confluenza fra i fiumi Sangro ed Aventino in una posizione prossima alla costa adriatica. Proprio grazie a questa sua posizione, è una delle aree più importanti per la sosta degli uccelli migratori. Nasce come Oasi WWF nel 1987 per diventare nel 1990 Riserva Regionale.

    L'area si estende per circa 302 ettari (+ 200 di fascia di rispetto) nella bassa vallata del Sangro. Il Lago di Serranella è un invaso artificiale creato nel 1981 per scopi irrigui ed industriali ed è diventato in breve tempo una palude ricca di vita e importante per la sosta degli uccelli migratori.

    La Riserva ha una grande ricchezza di vegetazione, legata agli ambienti acquatici. La vegetazione più rappresentata è ovviamente quella palustre con un esteso canneto a cannuccia di palude. Vi è poi la tifa di Laxmann insieme alla tifa minore, piante alquanto rare nella regione. Vicino alle sponde…

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    Turismo

    Staffoli: un salto nel vecchio Far West

    Un'ambientazione da film tra Abruzzo e Molise

     

    Staffoli, che fa parte del comune di Agnone nell’Alto Molise, con un'estensione che supera gli 850 ettari, è immersa in un vastissimo paesaggio naturale, dove ci sono boschi di querce e di conifere estesi per decine di chilometri quadrati, verdi pascoli e limpidi torrenti, archeologia sannita e tracce di civiltà transumante. Una location incantevole a ridosso di un altopiano incastonato tra i monti dell'Alto Molise, ai confini del Parco nazionale d'Abruzzo, ad una altitudine di 1050 metri s.l.m. Spazi aperti e mandrie di bovini e cavalli, si sa, sono la caratteristica di molti stati dell'ovest Americano e sicuramente una dimensione così è difficile da trovare qui in Italia. In questo remoto angolo del Molise si riesce ancora a vivere questa emozione.

    All'ingresso della località di Staffoli c'è la zona ricettiva, dove è stato ricostruito in piccolo quello che era il Far West americano, con tanto di saloon, spazi per rodei, allevamenti e alloggi in stile. È inoltre possibile…

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    Invictus - L'invincibile è un film del 2009, prodotto negli Stati Uniti e diretto da Clint Eastwood.

    Il film è un adattamento cinematografico del romanzo “Ama il tuo nemico” di John Carlin, a sua volta ispirato a fatti realmente accaduti. La trama si sviluppa attorno agli eventi che ebbero luogo in occasione della Coppa del Mondo di rugby del 1995, tenutasi in Sudafrica poco tempo dopo l'insediamento di Nelson Mandela come presidente della nazione.

    Lo stesso Mandela, interpretato da Morgan Freeman, è fra i protagonisti del film, insieme al capitano della nazionale sudafricana di rugby (gli Springboks), François Pienaar (interpretato da Matt Damon).

    Ci troviamo in Sudafrica, quando nel 1990 Nelson Mandela, di origine africana, dopo 27 anni di prigione per essersi opposto al governo e all’apartheid, viene liberato. Nel periodo successivo assistiamo alla caduta dell'apartheid e all'insediamento nel 1994 di Nelson Mandela come presidente del Sudafrica, un paese ancora pr…

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    Gastronomia

    Sagne e faciul’

    Una ricetta povera della tradizione gastromica abruzzese

     

    Sagne e fagioli è un piatto povero abruzzese con pasta fatta in casa, facile da realizzare, sostanziosa con fagioli. Questa ricetta la troverete in qualsiasi trattoria o ristorante abruzzese in quanto è uno di quei piatti semplici genuini della cultura regionale. Ogni famiglia tende a personalizzare la ricetta perché non abbiamo dei veri e propri manuali di cucina ma la tradizione storica tramandata a voce e con l’esperienza. Questo è un piatto povero dell’Abruzzo, ma come del resto quasi tutti i piatti della regione, è semplice da fare ed è gustoso. Si racconta che quando la nonna lo preparava era festa, era capace di mangiarsene un pentolone da solo, per quanto gli piaceva. Nonostante sia un piatto povero era definito un piatto delle feste quindi. Una variante del piatto è “sagne con ceci” cotti in umido e cipolle, oppure “sagne con broccoli” in bianco e aglio, sempre con peperoncino, che nella nostra tradizione non manca mai. Altre anche prevedono un’aggiunta di prosciutto…

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      Musica popolare abruzzese

       

      La tradizione musicale abruzzese appare ricca e varia e nel corso della sua lunga storia è stata influenzata soprattutto dalle culture meridionali e mediterranee; nelle sagre e feste della regione non può mancare la famosa fisarmonica diatonica o organetto (chiamato in dialetto du bott); di solito viene suonato per eseguire quadriglie, tarantelle, ballarelle e saltarelli. Altri strumenti musicali utilizzati sono: la zampogna, antico strumento aerofono con boccaglio ad ancia doppia della famiglia delle cornamuse, composta da una sacca di pelle di capra nella quale sono inserite 4 o 5 canne e 2 di queste sono munite di fori per le dita. La ciaramella, strumento aerofono della famiglia degli oboi, suonato spesso in coppia con la zampogna, che possiede un'imboccatura con un'ancia doppia fatta di canna da cui il suonatore immette l'aria, e dei fori, il cui numero varia da otto a nove.

      In Abruzzo si svolge ogni anno il Festival Regionale della Canzone Ab…

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